PIATTI DELLA CUCINA ROMAGNOLA

Quando si parla di cibo, la nostra regione è in testa a tutte le classifiche con i suoi  piatti  della cucina romagnola .

Anche in giro per il mondo  si parla di di  Parmigiano Reggiano, di prosciutto di Parma, delle  tigelle modenesi o del ragù alla bolognese che accompagnano e fanno parte di molti piatti della cucina romagnola.

La cucina romagnola e’ aperta e conviviale  con i suoi piatti  tipici dell’Emilia Romagna cosi’ come gli abitanti della regione

Eh già !!!!   In Romagna si mangia bene, molto bene!!!

La cucina romagnola, quando è autentica e genuina non ha rivali ,  i suoi piatti spaziano  tra terra e mare e le sue ricette spesso tradizionali, raccontano, oltre ai sapori dei campi, la ricchezza dell’Adriatico.

In Romagna molti cuochi hanno cominciato le loro carriere  accanto alle  arzdore  le anziane signore di un tempo da cui hanno appreso tecniche e tradizione,

Ma esattamentequali sono i piatti simbolo della Romagna ?

1 -Mora romagnola. Sarebbe un peccato rinunciare  una cena tra amici senza un tagliere di salumi di Mora romagnola. La Mora  e’ un suino differente dagli altri ed  è  allevato in diverse zone della Romagna

Se non vi dovessero convincere il prosciutto o il salame, sicuramente non potrete resistere al profumo del lardo, conciato con sale di Cervia ed erbe, che si scioglie al contatto con la piadina bollente, un pranzetto abbastanza calorico ma decisamente  delizioso

2- La Piadina romagnola . Accompagna da regina tutti i piatti della cucina romagnola La troverete più sottile verso Rimini, più alta  verso Cesena;  fatta con lo strutto o con l’olio; con il bicarbonato o senza: sale al posto del tradizionale pane , sulle tavole dei romagnoli la piadina non può mancare.

La si consuma vegetariana o con carni e formaggi, ogni scusa è buona per mangiare una piadina o magari un cassone  Da assaggiare quella con sardoncini, cipolla e radicchio, ve ne innamorerete e non ne potrete piu’ fare a meno!!!!

3- Polentina con le vongole. Altro top  tra i piatti della cucina romagnola e’la polenta con le poveracce (vongole) .

Un  tempo era un piatto povero, molto diffuso sia tra la gente di mare, sia nelle campagne grazie alla facile reperibilità dei suoi ingredienti. I ristoranti oggi la offrono tra scelta degli antipasti caldi di pesce, spesso con il sugo bianco, più raramente con il sugo rosso,

4-Cappelletti.  Come per la piada, ogni famiglia romagnola ha la sua personale ricetta per fare i cappelletti: c’è chi preferisce  solo il ripieno di formaggi – parmigiano, ricotta,ma anche formaggio di fossa e squacquerone – e chi aggiunge al formaggio anche carni più o meno saporite.

Tutti pero’ preparano la sfoglia, con uova e farina,  sottile come un velo e che la forma finale sia simile a un cappello  I cappelletti, inoltre, vanno preparati rigorosamente in brodo di carne, possibilmente di cappone,

5-Passatelli. Altra ricetta must che ritroviamo tra i piatti della cucina romagnola i passatelli fatti con ingredienti semplici semplici

Pangrattato  parmigiano, uova, un accenno di noce moscata e di limone, un pizzico di sale. Non serve altro per fare una delle minestre più buone della tradizione romagnola: i passatelli. Una volta venivano preparati esclusivamente in brodo di carne, oggi vengono proposti anche asciutti con sughi di verdure, di carne o di pesce.

6-Strozzapreti. . Questa pasta fresca, infatti, riflette il carattere ribelle e anarchico dei romagnoli, mentre gli ingredienti della sfoglia – solo acqua, sale e farina, senza l’aggiunta di uova – rivelano le difficoltà economiche in cui vivevano molte famiglie. Oggi i tempi sono cambiati, ma gli strozzapreti al sugo di canocchie o con la salsiccia sono ancora presenti nei menu in zir par la Rumagna.

7- Coniglio in porchetta.  l’acquolina sale in bocca con tutti questi favolosi piatti della cucina romagnola.

ed ecco il coniglio in  porchetta  il termine “porchetta” fa riferimento agli aromi con cui viene condito il coniglio –e, in particolare, all’impiego del finocchio selvatico. In Romagna, infatti, il finocchietto sostituisce, o in qualche caso affianca, il rosmarino nella preparazione della porchetta vera e propria.

8- Galletto alla cacciatora. Perché sia buono il galletto deve essere ruspante, allevato in libertà. Rosolato nel lardo e in un trito di aromi e poi cotto con i pomodori maturi, sprigiona un profumo intenso e irresistibile.

9-Rustida di pesce. Ciò che rende unica la grigliata di pesce alla maniera di Romagna è la panatura di pane grattugiato, olio e prezzemolo con cui il pescato , pesce azzurro, sogliole, rombo – viene condito prima di essere messo sulla griglia. Il pane protegge il pesce lo rende croccante e gli conferisce un sapore unico.

10- Brodetto.  nel tegame di coccio ecco giugngere un profumo di Vongole, lumachine, molluschi, seppie, scampi, granchi e canocchie, e poi ancora triglie, scorfano, mazzola, coda di rospo e pesce San Pietro, rendono il brodetto di pesce un piatto ricco e saporitissimo. Dopo averlo mangiato non si può non fare la scarpetta col pane fresco  e leccarsi le dita.

11- Ciambella. Un tempoo che ora pare molto lontano per  Pasqua, i fornai aprivano le loro botteghe alle arzdore che vi andavano a cuocere la ciambella, ed era una festa per la colazione più importante dell’anno. Oggi questo dolce, semplice e piuttosto rustico, viene servito alla fine di un pasto all’insegna della tradizione spesso accompagnata da vini Albana o Cagnina.

12- Zuppa inglese. Nonostante il nome possa trarre   in inganno, la zuppa inglese rimane uno dei dolci più tipici e diffusi della Romagna.

Vi interessano gli ingredienti ? Eccoli !  Crema inglese e al cioccolato, alchermes e savoiardi, ma per essere proprio DOP si devono sostituire i savoiardi con fette di ciambella.

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Ricetta Lischi con salsiccia

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Ricetta lischi con salsiccia

Un’erba molto resistente che riesce a crescere praticamente ovunque…

La Barba di Frate, detti anche lischi , sono una pianta rustica, che cresce con facilità nei terreni poveri. ricetta lischi con salsiccia sono un must della cucina romagnola.

ricetta lischi con salsiccia

E’ resistente all’attacco dei parassiti e delle malattie è naturalmente predisposta alla coltivazione con il metodo biologico.

In cucina è più versatile di quanto si possa pensare.

Come contorno si può cuocere brevemente al vapore, e condirla a piacere con un buon olio extra vergine di oliva e pochissimo sale, oppure saltarla in padella con aglio e scorzetta di limone. Ottima anche come condimento per gli spaghetti assieme a pomodoro e acciughe oppure per un rustico piatto unico con cipolla e salsiccia. 

Un piatto semplicissimo ma che fa sgranare gli occhi a chiunque lo si presenti!

Porta la romagna in tavola direttamente a casa tua imparando questa ricetta: I lischi con salsiccia!

Ingredienti ricetta lischi con salsiccia

  • 500 g di barba di frate (lischi o agretti)
  • 100 g di salsiccia  ( in alternativa pancetta o speck a cubetti)
  • 1 cipolla
  • 50 g di burro
  • 1/2 bicchiere di vino bianco secco
  • sale e pepe qb

Preparazione ricetta lischi con salsiccia

Pulite la barba di frate eliminando la radice e il pezzettino legnoso che la accompagna e lavate accuratamente le parti verdi.

Lessatela in poca acqua salata per 10 minuti, quindi sgocciolatela e strizzatela.

Tritate la cipolla, riducete la salsiccia (o pancetta o speck) a cubetti e versate il tutto in una padella dove avrete fatto fondere il burro.

Mescolate, versate 1/2 bicchiere di vino bianco secco e fatelo sfumare a fiamma vivace.

Quando la cipolla sarà diventata trasparente unite la barba di frate, fate cuocere per 15 minuti regolate di sale e pepe e servite.

Anche questa volta è stato facilissimo no?

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Ricetta Vov Romagnolo

ricetta vov romagnolo

Durante le serate più fredde non c’è nulla di meglio che un trucchetto inventato nella zona di Ravenna! La ricetta Vov Romagnolo!

Se è difficile? No, è facilissimo e puoi benissimo farcela senza avere troppa esperienza in cucina!

INGREDIENTI RICETTA VOV ROMAGNOLO: 

1,5 litri di latte
400-450 g di zucchero
2 stecche di vaniglia
8 rossi d’uovo,
220 g di alcool puro
270 g di marsala all’uovo (non secca)

PREPARAZIONE RICETTA VOV ROMAGNOLO:

Inizia bollendo il latte con lo zucchero e la vaniglia per 45 minuti circa (il tempo di bollitura regola la densità…).

A parte mescola tra loro l’alcool e il marsala.

Aggiungili poi, lentamente, ai rossi d’uovo e mescolali energicamente.

Versa ora il composto ottenuto nel latte bollito, quando questo si è raffreddato.

Infine… mescola normalmente e filtralo con un filtro molto fine.

Si consiglia di agitarlo energicamente prima di servirlo.

Si può gustare freddo o a temperatura ambiente.

Visto? Nulla di difficile ma… sai che figurone con parenti e amici?

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Ricetta Cappelletti in Brodo Romagnoli

Ricetta Cappelletti in Brodo Romagnoli

Durante la tua vacanza a Riccione hai assaggiato la ricetta dei  cappelletti in brodo romagnoli e vorresti assolutamente riproporlo alle persone che ami? Conoscendo la ricetta dei cappelletti in brodo romagnoli  la cosa e’ fattibilissima ?

Bhe… ecco che il Riccione Beach Hotel viene in tuo soccorso!

INGREDIENTI RICETTA CAPPELLETTI IN BRODO ROMAGNOLI:

  •  Pomodoro
  •  Carote
  •  Cipolla
  •  Sedano
  •  Pollo
  • . Acqua
  • 2 uova
  • 200 g. di farina
  • Carne macinata (Cappone, Vitello e Maiale)
  • Formaggio Parmigiano
  • Sale
  • Pepe

PREPARAZIONE RICETTA CAPPELLETTI IN BRODO ROMAGNOLI – IL RIPIENO:

Nella preparazione di questo piatto si parte con il ripieno.

Con un coltello affilato ricava la carne dal cappone eliminando la carcassa e la pelle (potrai conservarli per il brodo).

Taglia la polpa ottenuta a cubetti e procedi nella stessa maniera anche con il vitello e il maiale.

Falli rosolare in una padella ben calda insieme al burro, girandoli spesso con una paletta fino a quando avranno preso leggermente colore.

ricetta cappelletti in brodo romagnoli ripieno

Ora puoi spegnere e aggiustare di sale e pepe.

Trita la carne ancora tiepida nel mixer insieme al parmigiano reggiano grattugiato, unendo anche l’uovo e frullando fino a ottenere un composto omogeneo.

Ricetta Cappelletti in brodo romagnoli ripieno

Possibilmente fai riposare il ripieno in frigorifero per 1 notte coprendo con la pellicola alimentare (operazione facoltativa, ma consigliata).

Se intendi invece utilizzarlo subito, ponilo in frigorifero fino a quando ti servirà.

PREPARAZIONE RICETTA CAPPELLETTI IN BRODO ROMAGNOLI – LA PASTA:

Prepara ora la pasta: in una ciotola, o su una spianatoia impastando le due farine insieme alle uova.

Fai una “fontana” con la farina con al centro l’uovo e impasta.

Dovrai ottenere una pasta liscia ed elastica che avvolgerai nella pellicola alimentare e farai riposare a temperatura ambiente per almeno 30 minuti.

ricetta cappelletti in brodo romagnoli pasta

Trascorso questo tempo, stendi la pasta secondo il metodo che preferisci: sulla spianatoia appena infarinata con il mattarello oppure con l’apposita macchinetta sfogliatrice.

ricetta cappelletti in brodo romagnoli pasta

Con una rotella tagliapasta ricava dei quadrati di 4 cm di lato.

Adagiaci al centro una piccola quantità di impasto.

ricetta cappelletti in brodo romagnoli impasto

Ora chiudili in questo modo: piegali ciascun quadrato a triangolo tenendo il vertice verso l’orizzonte.

Salda i lembi facendo pressione con le dita.

Prendi i due vertici inferiori tra pollice indice delle due mani, fai scorrere la pasta intorno al dito in modo che il vertice opposto si tenda e si rialzi e chiudi bene senza esagerare controllando che il cappelletto non drappeggi troppo.

Disponili a poco a poco su un vassoio ben infarinato.

ricetta cappelletti in brodo romagnoli impasto

Tuffa i cappelletti nel brodo ben caldo e ritirali in base al grado di cottura preferito trasferendoli nelle fondine.

Servi subito.

Credici… farai un figurone e avrai Riccione e l’aria di vacanza in casa tua!

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A presto!

Ricetta Passatelli Romagnoli

E’ impossibile non conoscere i famosissimi Passatelli Romagnoli!

Vuoi imparare a prepararli anche tu? Non ti resta che continuare a leggere allora, procurati tutti gli ingredienti e vedrai che in breve temjpo diventera’ uno dei tuoi piatti preferiti , veloce economico e semplice da realizzare.

Ma mettiamoci subito alla prova !

La Ricetta Passatelli Romagnoli

ricetta passatelli romagnoli

INGREDIENTI RICETTA PASSATELLI ROMAGNOLI :

  • 200 g parmigiano grattugiato
  • 300 g pane grattato
  • 2 uova
  • 1 scorza limone grattugiata
  • q.b. sale
  • q.b. noce moscata

PREPARAZIONE RICETTA PASSATELLI ROMAGNOLI :

1 – Preparare una “fontana” con il pan grattato come faresti per preparare la pasta fatta in casa (in quel caso lo faresti con la farina) e riempire il centro con le uova;

Aggiungere il parmigiano, una grattata di noce moscata, la scorza del limone, sale (scarso, considerando il sapore forte del parmigiano) e un pizzico di pepe.

ricetta passatelli romagnoli

2 – Impasta bene il tutto fino ad ottenere un impasto omogeneo come vedi qui sotto nella foto!

ricetta passatelli romagnoli

Finora facile no?

3 – Ora lascia riposare l’impasto ottenuto per almeno una decina di minuti… (anche se sei impaziente ti tocca dargli un po di tregua… fidati, ne sarai contento/a una volta pronti :p )

4 – Ora prendi lo “Schiaccia patate” (caratteristico strumento per dare la forma tipica ai passatelli) e mettici dentro man mano l’impasto ottenuto pressando e ottenendo i tuoi primi passatelli, tagliandoli man mano con un coltello alla lunghezza desiderata.

ricetta passatelli romagnoli

E’ consigliabile fare quest’operazione appena prima di farli cadere nell’acqua che bolle per poi mangiarli.

Una ricetta facile ma che può portare Riccione e la Romagna a casa vostra in attesa di tornarci di persona alloggiando da noi al Riccione Beach Hotel, il B&B low cost per giovani e famiglie che vi fa fare colazione e Brunch fino alle 14:00!

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Tante idee per il brunch

Brunch, cosa di meglio per iniziare una nuova giornata se non una sana, colorata, energetica  colazione?

Ecco tante idee per organizzare un brunch impeccabile.

Per un buon Brunch possiamo  pensarla svedese a base di salmone,

Americana con pancakes e sciroppo d’acero, oppure…

Francese.

Sara’ ugualmente una delizia!

Qualunque brunch tu voglia organizzare a casa, ecco come copiare dai migliori locali e come preparare, le ricette sara’ facile trovarle su internet!

Oppure… potrete venire a provarle da noi.

Al  Riccione Beach Hotel,  L’ hotel più economico di Riccione, si assaggia il Brunch più abbondante che si possa  provare!


Che aspetti? Vieni ad esplorare  il nostro sito e le nostre vantaggiosissime offerte e guarda le foto del nostro meraviglioso brunch!

leggi altri articoli sull’argomento

Puoi provarlo:

Brunch All’americana

Così gli amanti della tradizione non rinunceranno ai mitici  pancakes da scegliere tra  dolci e salati, con l’immancabile sciroppo d’acero o con un’insalata di frutta,  banane e cioccolato o con ingredienti salati, dal bacon al salmone.

E cosa dire delle uova, strapazzate o all’occhio di bue, devono essere assolutamente  servite con bacon croccante e con i classici bagel, le fragranti “ciambelline” di pane.

Poi… sandwich e hamburger, patatine fritte e affettati, muffin e cupcake golosi e supercolorati, il tutto accompagnato dal caffè americano, lungo e profumato, e da spremute e succhi freschi.

Alla svedese

Idee per un brunch svedese molto particolare con aringa e salmone non possono mancare, aringa servita con rafano e mele, mentre il salmone marinato con sale, zucchero e aneto…

Si può proporre poi un piatto caldo,  con il caviale di Kalix, senza dimenticare le tipiche polpette e una buona selezione di formaggi.

Tra i dolci immancabili i kanelbullar, le girelle alla cannella, e il pan di zenzero, dal profumo natalizio.

Brunch Crudista vegano

Sicuramente più salutista la colazione crudista e vegana possono prendere ispirazione e riprodurre piatti come lo yogurt al naturale di anacardi, frutta fresca in enormi macedonie, oppure l’avocado toast ai semi misti, finocchio al limone, erbe aromatiche couscous  con dadolata di verdure.

Perfetti per completare i succhi di frutta e verdura e gli estratti, meglio se spremuti a freddo, creati combinando gli ingredienti in modo da sfruttarne al meglio le proprietà nutritive.

Tex Mex

Come la perfetta tradizione messicana raccomanda ecco i nachos, alette di pollo, tacos, uova fritte o strapazzate, fajitas.

Sono tanti i piatti dalle suggestioni tex mex che si rivelano perfetti per un brunch a tema.

 

Senza dimenticare i dolci, su tutti cheesecake e torta di mele, e le bevande, caffè ma anche birra.

Brunch France  

Per un’ispirazione francese bisogna partire da un classico petit déjuner, con croissant, viennoiseries e baguette con burro fresco e marmellata, arricchendo il tutto con crepes dolci o salate, omelette o un  toast francese.

Ancora,  si possono aggiungere specialità come una ratatouille o una salade de chevre, con crostini di formaggi di capra.

Come puoi vedere le idee per preparare un Brunch impeccabile sono davvero tantissime!

Vieni a provarle da noi al Riccione Beach Hotel a Riccione.

La piadina romagnola, ecco la vera ricetta

LA VERA RICETTA DELLA PIADINA ROMAGNOLA

Qual’è la vera ricetta della piadina romagnola?

Ci piace tanto gustarla con un buon vino, la troviamo in tutti i ristoranti o hotel a riccione ma… se volessimo prepararla noi a casa nostra?

E’ la regina dello street food italiano ed è amata da milioni di persone in tutto il mondo la piadina romagnola è l’alimento di origine riminese che ha avuto più successo a livello di export nel mondo,  è per questo che un prodotto così conosciuto anche al di fuori della Romagna.;

una ricetta povera dalle origini antichissime, che si presta ad essere farcita con qualsiasi ingrediente vi suggerisca la vostra immaginazione.

Dai più tradizionali come crudo, rucola e verdure  squacquerone, ai più innovativi come hummus, tofu o insalata di pollo, il risultato sarà sempre super!

 

Di piada (o piadina che dir si voglia) esistono diverse varianti, sia di formato che di gusto; si suol dire che lo spessore delle piadina aumenta, man mano che si va verso il nord della Romagna:

A livello di gusto la piada tradizionale è fatta con lo strutto, ma esistono anche varianti più light all’olio, integrale o all’acqua. La ricetta originale descritta di seguito utilizza lo strutto, ma vi mostreremo come modificarla per chi volesse ottenere la variazione dietetica.

Ecco la vera ricetta della piadina romagnola, originale riccionese con lo strutto:

Ingredienti (per 4 persone):

  • mezzo kg di farina bianca
  • 50 gr di strutto
  • un pizzico di sale
  • un pizzico di bicarbonato
  • acqua tiepida

Tempi:

  • lavorazione: 40 minuti
  • cottura: 5 minuti
  • livello: semplice

Strumenti necessari:

Procedimento:

Sciogliere in una ciotola capiente, acqua tiepida e un pizzico di sale.

Prendere una bacinella o un’insalatiera abbastanza grande, in modo che sia più semplice manipolare liberamente l’amalgamato; versarci i 500 grammi di farina bianca con il bicarbonato, i 50 grammi di strutto, e l’acqua salata ancora tiepida.

A questo punto mescolate ed impastate il tutto finché non ottenete un composto liscio (senza grumi) sodo ed elastico (tipo la stessa consistenza dell’impasto per la pizza). L’amalgama migliore si ottiene dopo circa 10 minuti di lavorazione manuale.

Dopo aver creato una bella palla tonica di impasto, sollevarla dalla ciotola ed infarinare l’interno del contenitore (per evitare che l’impasto si attacchi alle pareti); ricoprire il tutto con uno strofinaccio pulito e lasciare a riposo per 30 minuti.

Ora sezionate il composto in 4 palline, ciascuna di esse dovrà pesare circa 180 grammi e spianata formerà una piada di circa 25 centimetri di diametro, con uno spessore di 4 millimetri).

Posizionare su di un tavolo ( o ancora meglio su di un tagliere di legno ) dalla superficie infarinata ciascuna delle palline di impasto per stenderla a forma di disco utilizzando il mattarello, facendo attenzione che lo spessore sia ben sottile, e non superi i 4 millimetri.

Nel frattempo che spianate le piade con il mattarello fate riscaldare il testo, cioè la padella in ghisa tipica della Romagna, dalla superficie spianata.

Potete utilizzare una qualsiasi padella, purché sia più larga del diametro della piada, più sarà piatta più la forma della piadina sarà perfetta!

Mettete una piada alla volta in cottura, facendo attenzione che sia tutta ben spianata, non ci siano pieghe e non ci siano lembi sovrapposti.

La piadina si cuoce molto velocemente, quindi avete cura di badarla e rigirarla velocemente; appena si formano delle piccole bolle bruciate la cottura sarà terminata.

Se durante la cottura la piada si gonfierà, basta fargli un piccolo buco con la forchetta, quando è ancora sul testo (o sulla padella): una volta tolta l’aria tornerà allo spessore originale.

A questo punto non resta che farcire le piade ottenute a piacimento: farcita con affettati, formaggio o verdure oppure arrotolata con  la salsiccia con la cipolla: a voi la scelta, la piadina romagnola si può farcire davvero con tutto, anche con la nutella!!!

Guardate cosa avete in frigo, aggiungete un pizzico di fantasia personale e troverete sicuramente un ripieno gustoso!

Ma… perchè non la assaggiate fatta dalle mani di una vera Riccionese?

Al  Riccione Beach Hotel potrete gustare la vera ricetta della piadina romagnola  dopo aver passato una splendida giornata esplorando le terre da cui proviene questa mitica ricetta e tante altre famose in tutto il paese!

Vuoi farti un bel weekend o qualche giorno rilassante in hotel a riccione per spezzare la dura vita lavorativa, esplorando tutti i tesori culturali e culinari di questa fantastica regione?

Bene! Vieni all’Hotel economico Riccione Beach Hotel e passa momenti davvero unici!  troverai favolosi piatti con la piadina nel nostro brunch